La musica, in particolare, con i suoi numerosi momenti formativi e con le
sue molte occasioni di ascolto è una delle componenti fondamentali di questo carattere. E nell’ambito della musica il jazz rappresenta uno degli snodi fondamentali di incontro proprio tra formazione e fruizione da un lato e tra la scoperta viva della tradizione popolare e le ricerche espressive della contemporaneità dall’altro.
Per questo motivo la Provincia di Trento, stimolando la crescita e il coordinamento dei soggetti che autonomamente e con passione declinano le varie
modalità del jazz e i suoi abbinamenti con le altre forme culturali che
spingono a confrontrarsi con il multiforme e dinamico universo dell’attualità,
si è mossa per perseguire l’obiettivo di giungere ad una programmazione
che nell’arco dell’anno si identifichi nella formula di “Trentino Jazz”, ovvero
come una catena di opportunità che percorra l’arco dell’anno.
Il primo prestigioso appuntamento di questo percorso è “Fiemme Ski Jazz 2003” che rappresenta l’avvio di un percorso che in primavera interesserà la città
di Trento, in estate varie località del Garda trentino e in autunno la città
di Rovereto. La rassegna fiemmese propone alcuni appuntamenti con musicisti europei americani in un ambiente indubbiamente inconsueto se si pensa
a quello torrido della Louisiana, di New Orleans e del Golfo del Messico dove
il jazz ha le sue radici. Giunta alla sua sesta edizione la rassegna, nota per
essere il principale festival jazz sulla neve di tutto l’arco alpino, evidenzia la capacità del Trentino di proporsi culturalmente anche attraverso una delle espressioni musicali più vive della contemporaneità.
Claudio Molinari